L402[25/01/1971]
25.I.1971
Le parole ‘il caldo’ sono sottolineate con due linee nel testo originale.
Il riferimento è a ‘Il poema dell’Uomo-Dio’, contenente gli scritti di Maria Valtorta, che all’epoca don Ottorino stava divulgando per far gustare con maggiore intensità la vita di Gesù.
Don Graziano Celadon, uno dei primi cinque Religiosi inviati nel Chaco Argentino, si trovava in Italia per un periodo di vacanze.
Il riferimento è a don Antonio Bottegal, stretto collaboratore di don Ottorino sia nella segreteria come in alcune attività di ordine pratico.
L402,1[25/01/1971]
1.Carissimo Don Guido Come vanno le cose qui a Resende?Direi bene, nonostante il demonio ed il caldo. Si sono chiarite tante posizioni e si sta delineando un lavoro chiaro e preciso. Non scendo nei particolari, che tratteremo a lungo in vista dell'avvenire delle comunità. Stiamo attualmente iniziando gli esercizi spirituali e dopo i vari contatti ti sarò più preciso.E a Vicenza? Siete tutti vivi? Tutti santi?Con la presente ti pregherei di provvedere due copie complete del Poema per il Chaco (due comunità). Trattieni il denaro dalle S.S. Messe, che ho passate a P. Pietro. Provvedi che Don Graziano torni in nave in modo che abbia possibilità di trasportare più materiale. Tra questo materiale ci sarà uno dei nostri proiettori passo 16, come scriverò a Don Antonio .
Un fraterno abbraccio
Tuo Don Ottorino
AUTOBIOGRAFIA viaggi
CROCE
CONGREGAZIONE storia