L518 [08-03-1967]
8.III.1967
L518,1 [08-03-1967]
1Carissimo Don Lino Ho ricevuto con commozione la tua lettera. Le difficoltà che state incontrando non mi sorprendono. Temerei se fosse il contrario. Approvo in pieno il vostro operato. State uniti, pregate ed agite con semplicità e con fermezza. Quando si è preoccupati di fare solo la volontà di Dio, Lui è con voi e potete stare tranquilli. Comprendo le varie difficoltà che mi avete accennate e credo che sia impossibile suggerirvi soluzioni a distanza. Anche per il fabbricato decidete voi, tenendo presenti quei principi generali ai quali ci siamo sempre ispirati in tutte le nostre decisioni. Vi ringrazio per i sacrifici che state sostenendo e vi assicuro che se le varie comunità vanno bene, non è estraneo il vostro sacrificio. Abbiamo venduto l’officina di Quinto ed abbiamo trovato il modo di utilizzare i prefabbricati. C’è poi un bel movimento di vocazioni. La signora Bocchi è a Rovigo ed appena rientra invierò i dati richiesti. A te, al carissimo Don Luigi e al Diacono Giovanni un fraterno abbraccio.Vostro Don Ottorino
CROCE difficoltà
VOLONTÀ
di DIO
COMUNITÀ
conduzione comunitaria
PENITENZA sacrificio