L555 [17-11-1971]
17.XI.1971
Don Ottorino vuole dire che non erano ancora arrivate notizie per il permesso di entrata in Brasile.
Don Luigi Furlato si trovava a Resende in Brasile per sostituire l’assenza di don Luigi Mecenero mentre questi faceva un periodo di riposo e di studio a Roma, ma la sua destinazione definitiva era la periferia di Buenos Aires in Argentina per avviare una nuova Comunità.
Forse il riferimento è a don Luciano Gallinaro, che lavorava insieme con don Luigi Furlato nella parrocchia di Paraiso, e che forse era stato preconizzato per la prima Comunità alla periferia di Buenos Aires.
La parola ‘maestro’ è sottolineata nel testo originale.
L555,1 [17-11-1971]
1 Carissimo Don Luigi Sempre in attesa di una tua risposta circa la mia venuta, che penso in febbraio, con la presente ti notifico che non c’è ancora alcuna notizia circa Orfano. Speriamo presto. Penso non faresti male scrivergli qualche riga di fraterno affetto, mostrando che è atteso ecc. È tornato dal Guatemala Don Aldo ed è stato deciso che attorno al Natale Don Leonzio verrò lì con voi in attesa di venire in Argentina con te. Non ti allarmare. Non ti tolgo il tuo Don Luciano (se farai il buono). Siimi amico e cerca che venga accolto con calore. A buon intenditore!... Accettalo come un fratello ed ascoltalo con tanta amicizia. Poi verrò con voi e tratteremo con serenità tutti i problemi. Qui le difficoltà non mancano, come non manca la presenza di Dio. Interessati degli incontri giovanili, come ti ha scritto don Girolamo. Dà il tuo giudizio spassionato sulla opportunità o meno di una venuta di qualcuno per studiare e ripetere a Vicenza l’esperimento. Tu sei maestro in materia. Vogliamoci bene. Conserviamoci buoni nell’amore di Gesù e di Maria. Un abbraccio.Tuo Don Ottorino
P.S. Ricordati che Don Leonzio non ha commesso alcuna mancanza. Il trasferimento è frutto di circostanze che ti dirà lui a voce e che poi spiegherò anch’io.
COMUNITÀ
servizio reciproco
DOTI UMANE amicizia