L596 [05-02-1970]
5.II.70
Il riferimento è alla lettera di don Pietro Martinello del 26.1.1970.
L596,1 [05-02-1970]
1 Carissimo Padre Pedro La tua lettera mi ha riempito il cuore di tanta gioia. La tua generosa ed edificante obbedienza mi è motivo di certezza che il Signore si servirà di te per compiere le sue opere. Grazie per l’esempio dato a me e a tutti i tuoi confratelli. Tu sai quanto io ti ami e come sempre ti ho tenuto vicino al cuore della nostra famiglia. Continua a dare sempre così tutto te stesso e vedrai che il Signore ti sarà sempre vicino. Quanto poi alla mia lettera, voleva solo essere una esortazione a dare sempre di più e non intendevo fosse una correzione fraterna. È stata una espansione del cuore e non un richiamo. Non ho mai pensato che la tua comunità fosse un albergo; anzi (te lo dico sottovoce) l’ho sempre additata come quella che merita d’essere presa come esempio di unità e spiritualità. Certo che chi è santo può essere più santo. Ed è in questo spirito che ti ho scritto additandoti vette sempre maggiori. Continuiamo a volerci bene. Credo che la tua presenza a Resende sia utile e necessaria. Un fraterno abbraccio.Tuo Don Ottorino
CONSACRAZIONE generosità
CONSACRAZIONE obbedienza