Il riferimento è alla lettera del dott. Marzotto a don Ottorino del 20.2.1967.
L688 [27-02-1967]
27 febbraio 1967
Preg.mo Dottore, sono di ritorno da una visita fatta alle nostre Case di Roma e Crotone e trovo a Vicenza la Sua graditissima lettera. Sento con gioia le notizie che Lei mi comunica e dai nostri giovani apprendo come siano stati ricevuti con calore paterno e materno. Mentre ringrazio per l’affetto e la comprensione da voi dimostrati, vi prego di essere comprensivi e di assisterli in eventuali atti dovuti ad inesperienza. Sono giovani e li abbiamo inviati volentieri a Resende perché sapevamo di metterli nelle braccia di un babbo e di una mamma. Non abbiate tuttavia timore di fare loro quelle osservazioni che un babbo e una mamma farebbero ai propri figli! Per questo e per tutto quello che avete fatto e farete loro, supplico il Signore che ve ne sia largo di celeste ricompensa. Mentre porgo a Lei e Signora il più fraterno saluto resto con la nostalgia di Resende e nella speranza di potervi presto rivedere.
Obbl.mo
Sac. Ottorino Zanon
P.S. Riguardo al segreto di Fatima, posso assicurare che è stato consegnato a Papa Giovanni. Questi lo ha letto e poi chiuso e depositato nella cassaforte del S. Ufficio, ove si trova tuttora. Paolo VI non ha mai fatto dichiarazioni in proposito.