Il signor RENATO CEPPARO era un esperto della cinepresa di Milano, che don Ottorino ebbe modo di contattare nel-l’occasione e con il quale strinse vincoli di fraterna amicizia e di prolungata collaborazione per l’attività degli Audiovisivi ISG.
L702 [04-11-1966]
4 novembre 1966
Don Ottorino scrive la lettera la sera stessa del 4 novembre 1966, che aveva segnato la pubblica consacrazione dell’aspetto missionario della Congregazione con la solenne consegna del crocifisso ai primi 12 Religiosi destinati all’America Latina.
L702,1 [04-11-1966]
1 Preg.mo e carissimo signor Cepparo, giunti alla fine di questa storica ed indimenticabile giornata, sento il dovere preciso di rivolgermi a Lei questa sera, per cercare, in quanto mi sarà possibile, di ringraziarLa degnamente dell’affetto sincero e fattivo che da non poco tempo nutre verso di noi. E non è soltanto a nome mio che ringrazio; per mezzo mio La ringraziano la Chiesa, le Missioni, S.E. Mons. Carlo Zinato Vescovo di Vicenza, S.E. Mons. Costantino Luna Vescovo di Zacapa (Guatemala), i Missionari in partenza, le anime che essi salveranno, i giovani e tutti i religiosi della Pia Società San Gaetano. La cerimonia di questa mattina è stata una cosa commovente e al tempo stesso entusiasmante; sinceramente non ci aspettavamo che la ripresa cinematografica, da Lei donata con pensiero veramente gentile, fosse una cosa così in grande stile e bene organizzata. Siamo stati veramente contenti sia del Signor Gatti che del suo collega, operatori oltreché competenti e preparati, anche interessati alla cerimonia. Spero che anch’essi siano stati soddisfatti del trattamento, in verità modesto, che abbiamo loro riservato; certamente il Signore ripagherà come sa fare solo Lui il loro sacrificio ed il loro buon cuore. Più ancora mi auguro che il Signore ricompensi Lei per lo spirito veramente ed attualmente cristiano di cui ha saputo improntare le sue opere di bene: per quanto sta in noi, stia certo che non Le mancherà un doveroso e speciale ricordo all’Altare. Abbiamo pregato e fatto pregare; preghiamo e pregheremo ancora affinché la Madonna, nostra buona Madre, protegga e benedica Lei e la Sua famiglia, renda fecondo di bene e di meriti il Suo lavoro, La sostenga e La consoli nelle difficoltà e nel dolore. Con cuore pieno di gratitudine porgo un nuovo grazie ed un saluto fraterno.Sac. Ottorino Zanon P.S. Per ciò che riguarda la costruzione del bar-palestra, le notifico il prezzo di massima che Lei può ritenere come base preventiva del prefabbricato. Rimandiamo ad un prossimo incontro la definizione della cosa. Saluti cordiali.
MISSIONI