L735 [03-09-1970]
Don Ottorino ringrazia per l’aiuto e l’affetto fraterno manifestati verso i Religiosi della Congregazione impegnati a Rio Hondo e ad Estanzuela.
Vicenza, 3 settembre 1970
La lettera dei signori Iturbide a don Ottorino è del 7.8.1970, e in essa raccontano di una visita di alcuni giorni ai Religiosi di Rio Hondo ed Estanzuela.
L735,1 [03-09-1970]
1 Carissimi dott. Arturo e Signora Myriam, rispondo con un po’ di ritardo alla Vostra lettera che mi ha arrecato tanta gioia. Per me è una grande consolazione constatare che i nostri giovani religiosi che lavorano in Guatemala trovano in Voi dei fratelli e nella vostra casa la loro famiglia. Vi ringrazio di gran cuore a nome di tutti i confratelli della Pia Società e delle famiglie dei religiosi. Il Signore certamente Vi ricompenserà per tanta carità, continuando a benedire la vostra famiglia, i vostri cari bambini, il vostro apostolato. Vi consoli e ricompensi la certezza che quello che fate agli apostoli lo fate a Cristo stesso: Lui saprà ripagarVi assai più generosamente di quanto possiamo fare noi. Da padre Ugo, recentemente tornato, sono stato informato del lavoro che si sta compiendo a Rio Hondo e a Estanzuela: ringraziamo insieme il Signore. A Vicenza continuiamo intensamente il lavoro di preparazione di apostoli: il Signore ci aiuta e le difficoltà non mancano. Ma se confrontiamo la nostra croce quotidiana con quella che Cristo ha portato... allora non possiamo assolutamente meravigliarci nè, tanto meno, lamentarci. Stiamo realizzando qualche nuovo sussidio di apostolato anche per i paesi di lingua spagnola: fra breve uscirà un’interessante edizione del Vangelo in "castellano", illustrato, già pubblicato in diverse lingue, stampato e confezionato dai nostri giovani religiosi. Successivamente saranno pronti anche dei piccoli films catechistici sulla figura e sul messaggio di Gesù. Per tutto questo e per quant’altro il Signore vuole da noi Vi chiedo fraternamente l’aiuto della vostra preghiera e del vostro sacrificio. Augurando ogni bene rinnovo su Voi tutti l’invocazione della benedizione del Signore e saluto cordialmente.Dev.mo
Sac. Ottorino Zanon
CROCE