Il signor LADISLAO BORGHI era stato per molti anni un funzionario del Ministero del Lavoro, con sede a Vicenza per il settore degli infortuni sul lavoro, e sotto questa veste aveva avuto ripetuti contatti con don Ottorino, che aveva stretto una cordiale amicizia con lui e con la signora.
L736 [12-08-1967]
12 agosto 1967
La signora Borghi aveva inviato una lettera a don Ottorino il 30.VII.1967, da Levico dove si trovava per un periodo di riposo insieme con il marito, accennando ai suoi problemi di salute.
L736,1 [12-08-1967]
1 Gentilissima Signora Marta e carissimo Signor Ladislao, ho qui dinanzi la vostra cordiale lettera da Levico e sento che il Signore non si dimentica di farVi visita con le sue croci e con le sue gioie. E anch’io, mentre gioisco per la buona salute del sig. Ladislao, partecipo fraternamente alla sofferenza della sig.ra Marta, sicuro che Ella saprà generosamente offrirla al Signore per tutte le anime, ma in particolare per i religiosi e le Missioni della Pia Società San Gaetano. Non è questo l’accordo con gli ‘Amici’? Credete che è una grande consolazione anche per me sentire come tante persone care partecipano con tanto amore ed interesse alle Opere della Congregazione che, in fondo, sono tutte dirette alla maggior gloria del Signore. Ed anche per i nostri missionari è di grande aiuto sentirsi spalleggiati da una folta schiera di Amici e di Benefattori che li aiutano, sia pure da lontano, nel loro impegnativo apostolato. In fondo è proprio così che si realizza la corresponsabilità di ognuno di noi alla salvezza di tutte le anime: ciascuno al proprio posto, ma con lo spirito in continua tensione perché l’Amore e la Grazia di Dio siano presto diffusi in tutto il mondo. Vi scrivo dal nostro nuovo Villaggio ‘San Gaetano’ di Bosco di Tretto: mi trovo qui con tutti i Religiosi e Novizi della Casa. L’abbiamo costruito interamente con le nostre mani ed è quasi pronto. Sono sicuro che questa oasi di pace potrà degnamente sostituire la casa di Asiago che, per varie ragioni, abbiamo ritenuto di dover vendere. Spero tanto che possiate presto venire a farci visita; ci riserviamo noi di prepararvi una accoglienza da veri amici. Il 31 c.m. partirò per la prima visita alle nostre missioni dell’America Latina: farò tappa a Resende (Brasile), a Presidencia Roque Sáenz Peña (Argentina) e a Zacapa (Guatemala). Il viaggio si protrarrà forse per una quarantina di giorni, dovendo avviare alcune iniziative molto importanti per lo sviluppo della Pia Società San Gaetano. Perciò, anche per questa particolare intenzione, Vi prego di voler essermi vicini con la vostra preziosa preghiera e con l’offerta delle vostre sofferenze. AssicurandoVi, in ricambio, il mio ricordo al Signore, ringrazio sentitamente e porgo cordialissimi saluti estensibili anche a Miranda.Sac. Ottorino Zanon
CONGREGAZIONE storia