25 gennaio 1965

Carissimo professore, perdoni se con la presente mi permetto ancora una volta abusare della Sua bontà; stiamo lavorando per la medesima causa e per il trionfo dell’unico Re. In questo tempo ho cercato inutilmente presso amici e benefattori un aiuto per il Centro Giovanile di Crotone. Purtroppo, data la difficile situazione economica generale, non ho trovato che ‘grande appoggio morale’. Come Lei sa mi sono recato laggiù e Le assicuro che è delittuoso da parte nostra non assistere quelle migliaia di giovani che oggi si possono educare ad una vita cristiana, mentre domani forse saranno perduti per sempre. Passando per quelle zone, osservando quelle schiere di ragazzi, mi sembravano imploranti soccorso con le braccia protese. È possibile, carissimo professore, che la mancanza di denaro e di mezzi ci impedisca di salvare queste generazioni? Faccia la carità di implorare e intercedere, a nome di quelle creature, presso S.E. il Ministro Pastore. Gli dica che da settimane invito alla preghiera i 150 giovani della nostra Casa di formazione affinché il Signore La illumini a venirci incontro. Perdoni, carissimo professore, tanta confidenza; ma un’anima vale il sangue di Cristo e questa mia insistenza proviene dal desiderio della loro salvezza. AssicurandoLe un continuo ricordo all’Altare, porgo il più fraterno e riconoscente saluto.

Obbl.mo

Sac. Ottorino Zanon