Lettera di mamma Clorinda – 26 maggio 1946.

LIX

È una lettera autografa della madre, inviata dalla Colonia agricola dell’Isti-tuto a Grumolo delle Abbadesse (VI) ove era ospitata, a don Ottorino in occasione del VI anniversario dell’ordinazione sacerdotale. In essa formula i suoi auguri materni e si raccomanda alle sue preghiere. Il testo originale consta di un piccolo foglio bianco intestato “Istituto San Gaetano - Vicenza - Viale Astichello - tel. 30”, scritto con inchiostro sulle due facciate. Mancano la data e la località; c’è la firma abituale “tua mamma”. È accompagnato da una busta verdognola con la stessa intestazione, e la scritta “M R don Ottorino”, con l’aggiunta di una data (26.5.1946), dove l’anno sembra scritto da don Ottorino stesso.

LIX,1

1. M. R. don Ottorino: non posso lasciar passare questa ricorrenza tanto cara senza rinnovare gli stessi auguri che ti feci nel giorno dell’ordinazione sacerdotale. Ti auguro che Dio ti conceda tutte quelle grazie di cui hai bisogno. Sono tante le tue necessità: io leggo nel tuo cuore e colgo il peso che hai. Non perderti di coraggio se questa è veramente un’opera di Dio.Questo mese di Maria ti sarà di grande aiuto. Certamente la Madonna non può rifiutare le lacrime e i dolori di ogni sorta e tutta me stessa, anzitutto come riconoscenza perché sei sacerdote, e poi, se non sei ancora santo, perché presto lo sia. E allora c’è tutto.

Ti prego di ricordarti di me nella S. Messa, perché possa anch’io essere riconoscente di avere un figlio sacerdote. Che c’è di più prezioso per una mamma di vedere un figlio all’altare?Grazie, o Gesù e Maria, e fate che lui possa superare tutte le difficoltà permesse da Dio.Maria, aiuta mio figlio: lo hai sempre aiutato; non negarti ora.Mille auguri.

Tua mamma

AUTOBIOGRAFIA famiglia